Manga Out of the Box è il nome del nuovo progetto lanciato dal colosso Google direttamente in collaborazione con il METI (Ministero giapponese dell'Economia, del Commercio e dell'Industria) ed altre importanti istituzioni giapponesi, come Tezuka Osamu Manga Museum, Fujiko F Fujio Museum, Barbican Centre, Koshi Manga Museum, Yokote Masuda Manga Museum e molti altri.
Attraverso una serie di esibizioni ed esposizioni online, la piattaforma Google Arts & Culture offrirà a tutti i visitatori un vero e proprio percorso tematico a 360 gradi sul mondo del manga giapponese, con contributi inediti, testi, didascalie ed oltre 70mila immagini.
In questi ultimi anni, il manga è diventato il riferimento principale nell'esportazione della cultura letteraria e popolare giapponese nel mondo: le vendite degli albi a fumetti nipponici sul mercato internazionale sono aumentate esponenzialmente e l'Italia non fa eccezione.
Nel nostro Paese, il lockdown forzato imposto dalla pandemia mondiale, ha fatto riscoprire ai lettori italiani il fascino dei manga: nel 2021 le vendite di manga in Italia hanno avuto un aumento del 256% rispetto al 2019, in periodo pre-pandemia.
A fronte di questo importante aumento di interesse in tutto il mondo nei confronti del manga, Google ha quindi deciso di lanciare il progetto Manga Out of the Box con il preciso scopo di promuovere ulteriormente l'arte del manga sotto tutti i suoi molteplici aspetti.
Manga Out of the Box: In Cosa Consiste
Google Arts & Culture è una piattaforma del colosso di Mountain View utilizzata da tantissime istituzioni culturali di tutto il mondo per rendere accessibili online ed in modo completamente gratuito le opere presenti in musei e altri siti culturalmente rilevanti.
Attraverso la collaborazione con il METI, si è deciso di creare una serie di esposizioni artistiche online sul tema del manga, curate in ogni singolo dettaglio da soggetti di primissimo piano del settore, come professori di varie università, ma anche mangaka come Kan Takahama (La lanterna di Nyx), che ha realizzato una vera e propria opera da esporre.
Uno degli aspetti più affascinanti e curati all'interno del progetto è quello che ripercorre ed analizza la storia del manga, a partire dall'approfondimento sul dibattito riguardante l'origine e nascita del manga.
Da lì si passa a progetti dedicati all'analisi di fenomeni come il gekiga o esibizioni che approfondiscono le categorie del manga come shonen e shojo. Tantissimi documenti ed approfondimenti sono ovviamente dedicati alle figure che hanno segnato la storia del fumetto nipponico, come Osamu Tezuka.
Un ulteriore aspetto trattato molto bene da Manga Out of the Box, è l'impatto che ha avuto il manga sulla società, come lo sviluppo di numerosi musei e mostre che sono state dedicate al manga nel corso degli anni, il ruolo degli editor nella stesura di un'opera, fino ad arrivare anche all'analisi delle numerose controversie scatenate dal mondo del fumetto giapponese presso le autorità.
In questa serie di contributi, non manca uno sguardo alla contemporaneità, e all'impatto dei manga su esponenti di altre arti: ad esempio il progetto Doraemon x Takashi Murakami, iniziativa in cui il noto artista rende omaggio alla celeberrima opera di Fujiko F. Fujio.
Da segnalare inoltre la divertentissima parte interattiva del progetto denominata Giga Manga: si tratta di un applicazione che permette di creare vere e proprie tavole di disegni in stile manga grazie all'ausilio del machine learning che aiuterà gli utenti nel completare la propria opera. Sarà poi possibile condividere tutti i propri lavori sui social.
L'intero progetto è visionabile anche attraverso le App ufficiali di Google Arts & Culture, sia per sistemi IOS, che per sistemi Android.
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