Il Natale in Giappone Raccontato Da Minato Takayama

Il Natale in Giappone Raccontato Da Minato Takayama

In Giappone, la cultura di celebrare il Natale cominciò a diffondersi nell'era Meiji (1868-1912) e nell'era Taisho (1912-1926) era diventato un evento annuale comune.

Al giorno d'oggi, il Natale in Giappone è associato alla vigilia di Natale, il 24, e quella notte è la più emozionante.

Inoltre, il Natale non è solo un giorno legato principalmente allo stare in famiglia come vuole la cultura occidentale, ma viene anche considerato dai giapponesi come una giornata molto romantica da dedicare alla dolce metà.

Per questo motivo, durante il periodo pre-natalizio in Giappone, moltissime persone sono alla ricerca di un'anima gemella con cui trascorrere questa giornata speciale.

I ristoranti più intimi e romantici sono presi d'assalto e sono pieni di prenotazioni per la cena della vigilia di Natale.

In Giappone, come in Italia, le strade sono decorate con luci natalizie, ma spesso in modo più festoso e sfarzoso

Le luminarie natalizie in Giappone tengono infatti in grande considerazione il lato romantico e spettacolare di questa festività.

Le strade infatti sono molto spesso addobbate con decorazioni luminose a tema amoroso per far divertire le coppie che escono per un appuntamento.

Luminarie di Natale. Il Natale in Giappone Raccontato Da Minato Takayama

Il modo in cui si celebra il Natale in Giappone non è così definito come in occidente.

C'è chi preferisce passarlo in famiglia, altri partecipano alla Santa Messa in chiesa come accade in Italia, mentre altri si danno appuntamento con i propri innamorati.

Ovviamente Natale significa, anche in Giappone, cene e pranzi speciali da passare con la propria famiglia o partner, ma anche in questo caso le tradizioni giapponesi a tavola durante il Natale variano molto da famiglia a famiglia.

Alimenti molto popolari durante il Natale in Giappone sono il pollo arrosto, il roast beef, il tacchino, lo stufato di manzo e, forse sorprendendo tutti gli italiani che stanno leggendo questo articolo, il pollo fritto del Kentucky.

Quest'ultimo è diventato un vero e proprio punto fermo delle tavole a Natale in Giappone (anche se riconosco che probabilmente questo è dovuto al marketing intelligente e pressante degli USA e del Kentucky Fried Chicken).

Naturalmente, molte persone mangiano cibo tradizionale giapponese a Natale: Sushi, yakiniku, sukiyaki ed altri piatti raffinati e molto costosi sono spesso scelti per il pranzo di Natale.

Non mancano famiglie che preferiscono avere un pasto normale come tutti gli altri giorni, cucinando curry e zuppa di miso, piuttosto che stare ai fornelli per preparare un menu speciale.

In questo caso, molti si concedono un piccolo lusso in occasione del Natale utilizzando spezie ed ingredienti migliori e più ricercati del solito.

Non solo cibo, ma ovviamente anche alcolici eleganti e costosi sono uno dei modi in cui si festeggia a tavola il Natale in Giappone, specialmente la vigilia.

Lo champagne ed il vino rosso sono i più popolari, ma recentemente anche il sake fine ed il sake frizzante sono diventati estremamente apprezzati e di moda.

Il Natale ha un significato speciale non solo per gli adulti, ma ovviamente anche per i bambini in Giappone.

I bambini aspettano con ansia Babbo Natale ed i regali che porta loro una volta all'anno.

Anche a casa mia Babbo Natale è apparso ogni anno fino a quando ero in terza elementare. Sentivo il citofono ed uscivo per trovare una figura alta e di spalle, vestita da Babbo Natale rosso.

Che si tratti di un assortimento di dolci che normalmente non riceverebbero, o di un giocattolo a forma del loro eroe preferito, ogni bambino riceve il regalo di Natale che ha desiderato.

Sia in Italia che in Giappone i bambini devono essere buoni, almeno prima di Natale, per poter ricevere i doni da Babbo Natale!

Paesaggio invernale per le strade giapponesi. Il Natale in Giappone Raccontato Da Minato Takayama

Amo sia il glamour della vigilia di Natale giapponese che la santità del Natale italiano, influenzato dallo spirito cattolico.

Io e Megumi non siamo potuti tornare in Giappone negli ultimi anni a causa di impegni di lavoro e della pandemia dovuta al Covid.

È passato un po' di tempo da quando abbiamo potuto assistere in prima persona allo sfarzo e spettacolarità delle feste prenatalizie giapponesi, ma d'altro canto abbiamo invece potuto assistere alla suggestiva Santa Messa nel Duomo di Firenze.

Quest'anno passeremo il Natale a Milano. Non vedo l'ora di scoprire cosa ci riserverà questo periodo speciale.

Megumi ed io vorremmo augurare a tutti in Giappone, in Italia e nel mondo un felice todoku(arriva) di Natale quest'anno!

Minato Takayama


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