Il Konnyaku è un ingrediente senza glutine usato nella cucina giapponese da secoli, sempre più popolare anche in Occidente. Scopriamolo insieme!
Ecco esttamente di cosa parleremo in questa guida al konnyaku:
Konnyaku: Cos'è
Il Konnyaku, anche chiamato konjac, konyaku o konjak, deriva da una fibra chiamata glucomannano (chiamata anche gomma di konjac).
Questa fibra è ricavata dalla radice (cormo) della pianta di konjac, l'Amorphophallus Konjac, pianta nativa della zona subtropicale temperata asiatica.
Il konnyaku viene ottenuto mescolando la farina di konjac con acqua o acqua di calce.
Il risultato è un tipo di gelatina: probabilmente già conosci il konnyaku come forma di gelatina soda con aspetto di un blocco grigio, venduta in panetti principalmente per usi alimentari.
Puoi trovare il konnyaku in panetti in vendita qui su Todoku Japan.
Il konnyaku ha una varietà di usi soprattutto alimentari, medici (in particolare nella medicina cinese, in cui viene usato da oltre 2000 anni) e cosmetici (viene tradizionalmente usata in Corea per la cura della pelle. Perfino Yves Rocher ora offre una Spugna Konjac).
In cucina è noto per essere sano e versatile.
Le proprietà benefiche del konnyaku lo rendono un ingrediente estremamente apprezzato. È stato infatti utilizzato per secoli nella cucina asiatica ed in particolare nella cucina giapponese e in quella coreana.
Ora sta guadagnando popolarità in Occidente come sana alternativa alla pasta, al riso e ad altri cibi ricchi di amido.
Come Cucinare il Konnyaku
Il Konnyaku è un versatile ingrediente per molti piatti.
Può essere utilizzato sia in piatti dolci come la gelatina konnyaku alla frutta che salati, rendendolo un'ottima aggiunta a qualsiasi dieta.
Si trova comunemente nella cucina giapponese, dove viene consumato sia crudo che cotto.
Crudo viene aggiunto come ingrediente ad insalate. Offre il meglio però quando cucinato con altri ingredienti.
Ricordati infatti che ha una consistenza gommosa e non ha molto sapore proprio, quindi assorbe i sapori degli altri ingredienti con cui viene cucinato.
Infatti spesso il Konnyaku viene fritto (grazie alla consistenza soda), saltato in padella, bollito, cotto alla griglia o addirittura al forno per preparare piatti e specialità giapponesi come come l'oden, il nabe, il sukiyaki e il gyūdon.
Come forse saprai, è usato frequentamente nella cucina giapponese come sostituto di pasta o riso, in particolare come noodles shirataki (anche chiamati spaghetti shirataki, in giapponese 白滝).
Il termine "shirataki", che descrive l'aspetto degli spaghetti di konnyaku, significa "cascata bianca".
Su Todoku Japan puoi trovare una versione pregiata degli shirataki: gli shirataki di Koganezawa.
Sia il nostro panetto di konnyaku che questi shirataki vengono dalla Prefettura di Gunma, che da sola produce il 90% del konnyaku originario del Giappone.
Konnyaku: Senza Glutine e Vegano
Il Konnyaku è naturalmente privo di glutine, il che lo rende una buona opzione per le persone celiache o sensibili al glutine.
E' inoltre perfetto per diete vegetariane e vegane. In questo tipo di diete viene spesso usato in sostituzione della gelatina animale.
In conclusione, il konnyaku è un alimento nutriente, delizioso, sano e versatile, che ti permetterà di preparare specialità giapponesi ed aggiungere varietà alla tua dieta. Provalo!